In ogni azienda gli spazi degli uffici sono frequentati ogni giorno da molte persone e questo li rende un vero e proprio biglietto da visita dell’azienda stessa.
Lo stato degli ambienti da un punto di vista dell’igiene e della pulizia è quindi molto importante e deve essere curato nei minimi dettagli.
Gli aspetti da considerare sono molteplici ed in questo periodo di diffusione del coronavirus è necessaria una maggiore attenzione anche dal punto di vista della salute.
Vediamo insieme come affrontare queste operazioni.
Un ambiente igienizzato è sintomo di attenzione e di salubrità
L’effettuazione di una pulizia meticolosa degli ambienti destinati ad ufficio è importante per la salute sia di chi lavora all’interno che delle persone che vi si recano.
Con l’accumulo di sporcizia e di polvere nelle parti comuni, sui piani e sulle scrivanie si facilita il proliferare dei batteri e anche la possibilità del presentarsi di allergie.
Esempi più classici di queste problematiche sono la frequenza dei servizi igienici da parte di varie persone, o più semplicemente il contatto continuo con le tastiere dei computer.
Per questo la pulizia degli uffici richiede un approccio mirato, che rende le operazioni di pulizia tanto più efficaci quanto maggiore è l’esperienza nel settore di chi le effettua.
Un altro aspetto importante da considerare dal punto di vista dei benefici connessi ad una pulizia attenta e puntuale è quello delle performance lavorative, in quanto a vere a disposizione uno spazio lavorativo più pulito ed ordinato permette una concentrazione maggiore, regalando anche sensazioni di benessere alle persone.
Pulizie negli uffici: le operazioni da svolgere ed il loro ordine
In molte aziende medio piccole l’importanza delle pulizie viene sottovalutata e le operazioni vengono svolte autonomamente oppure affidandole a persone con scarsa esperienza e professionalità.
In questi casi le operazioni di pulizia degli uffici avvengono frettolosamente e vengono eseguito solo quei lavori che portano all’eliminazione di tracce visibili, come il passaggio sulle superfici di un panno umido.
Questa tipologia di operazioni però, non solo non consente di avere una pulizia completa ma non basta nemmeno per garantire la salubrità dell’ambiente.
Per effettuare le pulizie negli uffici ed essere certi di ottenere un ottimo risultato, si deve tenere conto di quattro passaggi che devono essere assolutamente rispettati.
Il primo è quello che prevede di spolverare accuratamente tutte le superfici, senza dimenticare quelle che si trovano meno in vista o che risultano meno accessibili.
Per questa operazione si devono usare dei panni puliti e scelti in base al tipo di sporcizia che si deve eliminare.
Dopo il passaggio del panno si passa alla detersione di tutti gli spazi, tenendo presente che i panni che vengono usati per i pavimenti devono essere sostituiti ogni qualvolta si cambia locale oppure, nei casi di locali di grandi dimensioni, ogni 20 metri quadrati di superfice.
Per la pulizia di queste superfici si consiglia di usare dei prodotti non aggressivi ed a basso impatto ambientale.
Dopo la detersione si deve provvedere all’asciugatura, utilizzando un panno pulito, ed all’applicazione del disinfettante, operazione che deve essere eseguita per ultima per evitare che la sporcizia presente ne rallenti l’effetto.
In linea generale le attività della pulizia uffici si devono svolgere partendo dall’alto ed arrivando in basso, in modo da evitare di far cadere la polvere e contaminare le aree già pulite. La sequenza ideale parte quindi dal soffitto, prosegue con i lampadari e quindi le parti più alte dei mobili a parete, le scrivanie ed i pavimenti.
L’ordine ideale segue il grado di sporco delle parti da pulire partendo da quelle più pulite a quelle più sporche. Ad esempio nell’ambiente bagno la parte da pulire per prima è quella del pulsante dello sciacquone, seguito dal coperchio e dalla tazza del WC.
Le aree che devono essere pulite con maggiore attenzione
Quando si effettuano le pulizie negli uffici per prima cosa vengono considerate le superfici maggiormente a vista come quelle delle scrivanie, con i computer che sono posizionati sopra di esse, ma anche i telefoni fissi.
Tutte queste superfici sono quelle con il maggior numero di “tocchi” e quindi le più soggette ad essere contaminate.
Per pulire efficacemente queste superfici, che sono effettivamente quelle più sporche, si devono effettuare delle azioni di disinfezione frequenti, ed anche lo schermo del pc deve essere pulito periodicamente, tenendo presente di effettuare questa pulizia con delicatezza per evitare graffi permanenti sulla superfice.
Un accorgimento importante quando si esegue la pulizia del monitor è quello di versare il prodotto nel panno utilizzato per la pulizia e non sul monitor.
Tra le aree che vedono la presenza di un elevato numero di batteri ci sono anche i servizi igienici, nei quali la pulizia deve essere eseguita giornalmente e con molta cura.
Si deve inoltre dare un occhio di riguardo alla pulizia delle maniglie delle porte e delle finestre e dei pomelli dei lavandini. Una soluzione che risulta molto importante è quella di posizionare nei bagni un asciugatore ad aria calda evitando in questo modo la presenza degli asciugamani e dei portasciugamani.